Smartphone usati: un bene per il tuo budget e per l'ambiente

Rispetto dell'ambiente grazie agli smartphone ricondizionati

La produzione di nuovi smartphone richiede l'utilizzo di materie prime preziose come oro, rame, alluminio e litio, che vengono estratte con processi complessi. Tuttavia, grazie alla costante innovazione del settore e al miglioramento delle tecnologie, i processi di produzione stanno diventando sempre più efficienti. Molti produttori si affidano ora a metodi più sostenibili e utilizzano sempre più spesso materiali riciclati per ridurre al minimo l'impatto ambientale. Ciononostante, resta importante conservare le risorse e gli smartphone ricondizionati offrono un'ulteriore opportunità per mantenere i dispositivi in uso più a lungo, contribuendo così a proteggere l'ambiente.

Rispetto agli smartphone nuovi, i cellulari ricondizionati possono far risparmiare fino al 76% delle emissioni di CO₂ che verrebbero generate durante la produzione di un dispositivo nuovo. Acquistando un dispositivo ricondizionato, quindi, si può contribuire attivamente alla tutela dell'ambiente. Gli smartphone ricondizionati, infatti, sono già stati prodotti e ricevono una seconda fase di utilizzo attraverso la rigenerazione. Invece di finire tra i rifiuti elettronici, i dispositivi usati vengono rimessi a nuovo e reimmessi sul mercato. Questo processo contribuisce all'economia circolare, che mira a mantenere i prodotti in circolazione il più a lungo possibile e a ridurre al minimo la loro impronta ambientale.

Di cosa è fatto un cellulare?

Inoltre, il riutilizzo degli smartphone contribuisce a ridurre la crescente montagna di rifiuti elettronici. Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, ogni anno nel mondo vengono prodotti circa 50 milioni di tonnellate di rifiuti elettronici, una cifra che potrebbe salire a 120 milioni di tonnellate entro il 2050. Gli smartphone ricondizionati sono un modo efficace per contrastare questa tendenza e prolungare il ciclo di vita dei dispositivi.

Dispositivi di seconda vita: prezzi più bassi con alta qualità

Oltre ai vantaggi ambientali, i cellulari ricondizionati offrono anche un chiaro incentivo finanziario. Sono più economici dei dispositivi nuovi e rendono più accessibile l'accesso alla tecnologia di alta qualità. Per molte persone, soprattutto scolari, studenti e famiglie, questo è un vantaggio decisivo nell'acquisto di un dispositivo Second Life. Uno smartphone ricondizionato può anche essere una salvezza per coloro che hanno un dispositivo nuovo che si rompe. Gli smartphone ricondizionati costano fino al 50% in meno rispetto a un dispositivo nuovo, a seconda del modello e delle condizioni, senza compromettere le prestazioni.

Il ricondizionamento comprende un'accurata ispezione tecnica, durante la quale vengono testati e sostituiti, se necessario, tutti i componenti come la batteria, il display e la fotocamera. In questo modo si ottiene un dispositivo perfettamente funzionante con una garanzia che spesso va dai 12 ai 24 mesi, simile a quella di un nuovo acquisto. Con jusit, potete essere certi che i dispositivi vengono sottoposti a rigorosi controlli di qualità prima di essere rimessi in vendita.

Per voi, questo significa ottenere uno smartphone di alta qualità, tecnicamente aggiornato, ma che costa molto meno. Soprattutto nel caso di dispositivi di alta qualità come l'iPhone o il Samsung Galaxy, il vantaggio del prezzo può ripagare notevolmente, in quanto questi smartphone hanno una lunga durata e rimangono potenti per gli anni a venire.

Catena del valore sostenibile: jusit e mobilezone

Aziende come mobilezone e il nostro marchio jusit vogliono fare la loro parte in una catena del valore sostenibile per gli smartphone ricondizionati. Dal ritiro dei vecchi dispositivi alla loro riparazione e rivendita, mobilezone copre tutte le fasi necessarie per riportare i dispositivi usati sul mercato. Il processo inizia con la restituzione degli smartphone vecchi o difettosi in uno degli oltre 125 negozi mobilezone in Svizzera o online su mobilezone.ch. Nel nostro laboratorio di Rotkreuz, i dispositivi vengono prima ispezionati tecnicamente, puliti e riparati con pezzi di ricambio.

Questo processo di ricondizionamento è molto più ampio di una semplice riparazione estetica. Ogni dispositivo viene controllato attentamente per verificarne la funzionalità e, se necessario, vengono sostituiti componenti importanti come la batteria o lo schermo, originali del produttore. Questo garantisce che il cellulare ricondizionato possa essere venduto in condizioni quasi nuove e abbia una lunga durata.

Il ricondizionamento degli smartphone contribuisce a ridurre il consumo di materie prime, poiché non sono necessarie nuove risorse per la produzione. Nel 2023, mobilezone è stata in grado di risparmiare 214 tonnellate di CO₂ grazie alla vendita di dispositivi ricondizionati: una prova evidente dell'impatto positivo che l'acquisto di dispositivi ricondizionati ha sull'ambiente. Questo risparmio è tanto più importante in quanto la domanda di smartphone è in crescita in tutto il mondo e la pressione sulle risorse naturali aumenta di conseguenza.

Il ciclo di vita di uno smartphone

Iniziative di sostenibilità dei principali produttori

Anche i principali produttori di smartphone come Apple, Samsung e Google hanno riconosciuto l'importanza di operare in modo più sostenibile. Si concentrano sempre più su materiali riciclati e cercano di ridurre l'impronta di carbonio dei loro prodotti.

Apple si è posta obiettivi ambiziosi e ha in programma di diventare carbon neutral entro il 2030. Una componente centrale di questa strategia è l'uso di materiali riciclati. L'involucro dei nuovi modelli di iPhone è realizzato al 100% con alluminio riciclato. Anche la costruzione interna dei dispositivi utilizza metalli riciclati per ridurre la necessità di nuove materie prime. Inoltre, Apple gestisce un programma di ritiro dei vecchi dispositivi, che vengono riciclati o reintrodotti sul mercato come dispositivi ricondizionati.

Samsung investe nella ricerca e nello sviluppo di processi produttivi sostenibili. Oltre a utilizzare materiali riciclati, l'azienda si affida a tecnologie innovative per ridurre il consumo di energia nella produzione. Samsung si è prefissata di rendere più ecologico l'intero ciclo di vita dei suoi prodotti, dalla produzione all'utilizzo, fino allo smaltimento o al riutilizzo.

Google stabilisce standard simili in termini di sostenibilità. Il Google Pixel 7 Pro è realizzato al 100% in alluminio riciclato e l'azienda ha ridotto l'impronta di carbonio dei suoi dispositivi del 35%. Google dà inoltre priorità alla longevità quando si tratta di software, offrendo aggiornamenti software a lungo termine che garantiscono la funzionalità dei dispositivi per molti anni a venire. Ciò contribuisce a ridurre la necessità di sostituire gli smartphone e di acquistare nuovi dispositivi.

Queste iniziative dei principali produttori dimostrano che l'industria degli smartphone è consapevole della propria responsabilità ambientale. Utilizzando materiali riciclati e metodi di produzione sostenibili, possono ridurre significativamente le emissioni di CO₂, offrendo al contempo prodotti di alta qualità che soddisfano le esigenze dei consumatori.

I cellulari ricondizionati e l'economia circolare

L'acquisto di un cellulare ricondizionato è un importante contributo all'economia circolare, un concetto che mira a mantenere i prodotti in circolazione il più a lungo possibile e a ridurre al minimo il consumo di risorse. A differenza dell'economia lineare, in cui i prodotti vengono smaltiti dopo l'uso, l'economia circolare promuove il riutilizzo, la riparazione e la rimessa a nuovo dei dispositivi.

Scegliendo uno smartphone ricondizionato, si contribuisce a prolungare il ciclo di vita di un dispositivo. Questo non solo ha un impatto positivo sull'ambiente, ma sostiene anche lo sviluppo di modelli commerciali sostenibili. Marchi come jusit di mobilezone svolgono un ruolo importante in questo processo, consentendo il ritiro, il ricondizionamento e la rivendita degli smartphone in un ciclo chiuso.

L'economia circolare è un elemento chiave per un futuro sostenibile e gli smartphone ricondizionati sono un ottimo esempio di come la tecnologia e la tutela dell'ambiente possano andare di pari passo.

Conclusione: buono per l'ambiente, buono per te

Uno smartphone ricondizionato offre numerosi vantaggi, sia per l'ambiente che per voi come consumatori. Ottenete un dispositivo di alta qualità a un prezzo accessibile e allo stesso tempo contribuite a ridurre i rifiuti elettronici e le emissioni di CO₂. Scegliendo uno smartphone rigenerato, sostenete l'economia circolare e contribuite a ridurre il consumo di materie prime.

Con la crescente importanza della sostenibilità nell'industria tecnologica, sempre più produttori e aziende si concentrano sui dispositivi ricondizionati e sui metodi di produzione ecologici. Che si tratti di Apple, Samsung o Google, i cellulari ricondizionati vi offrono l'opportunità di utilizzare le tecnologie più recenti e di dare allo stesso tempo un contributo positivo alla tutela dell'ambiente.

Sebbene gli smartphone nuovi continuino a essere lo standard di mercato, la crescente gamma di smartphone ricondizionati dimostra che esistono alternative sostenibili che non devono rallentare il progresso tecnologico. Al contrario: combinando tecnologia di alto livello e processi ecologici, si crea un equilibrio perfetto tra innovazione e sostenibilità.

In definitiva, i cellulari ricondizionati non sono solo una decisione per il vostro portafoglio, ma anche un contributo attivo a uno stile di vita più sostenibile. La tecnologia di oggi ha il potenziale per migliorare le nostre vite, ma è nostra responsabilità rendere questo progresso il più possibile efficiente dal punto di vista delle risorse. I dispositivi ricondizionati sono un passo nella giusta direzione, per l'ambiente, per voi e per le generazioni future.